
01 Ago “Carole A. Feuerman. La voce del corpo”. A Palazzo Bonaparte, Roma, fino al 21 settembre 2025. Da Moebius per Arthemisia, con Tecnostampa, Loreto.
Dal 4 luglio al 21 settembre 2025, Palazzo Bonaparte di Roma ospita “Carole A. Feuerman. La voce del corpo”, curata da Demetrio Paparoni, la prima grande mostra antologica in Italia dell’artista americana Carole A. Feuerman, una delle protagoniste più sorprendenti del superrealismo pop contemporaneo, capace di plasmare il corpo umano in un racconto potente, vivo e profondamente emotivo.
Prodotta e organizzata da Arthemisia in collaborazione con Feuerman Sculpture Foundation, con oltre 50 opere tra sculture, disegni, fotografie e un’installazione site specific, realizzata appositamente per un percorso antologico che racconta tutta la straordinaria carriera di Feuerman, la mostra raccoglie un ampio nucleo di lavori degli anni Settanta che raffigurano frammenti di corpo prevalentemente femminile, in più casi carichi di implicazioni erotiche, connessi alle dinamiche del postmodernismo e alle rivendicazioni femministe.
Le creazioni dei decenni successivi, attraverso piccoli dettagli e molteplici espressioni – dalla pelle bagnata alle manifestazioni più intime – trasformano la scultura in una forma di racconto che va oltre l’immagine statica. Ogni opera è un piccolo universo che parla di bellezza, identità, memoria e trasformazione. La sua tecnica combina materiali come resina, bronzo, silicone, acciaio inossidabile e vernice, che sembrano quasi pronte a muoversi o a raccontare una storia.
A dominare centralmente le sale, come anche a sbucare dalle pareti quasi andando incontro allo spettatore, sono proprio le «sue» donne: una nuotatrice imperlata di gocce d’acqua mentre esce dal mare; la bagnante in bikini con il suo pallone colorato (in rimando a «Girl with Ball» di Roy Lichtenstein del 1961); una donna in meditazione yoga, seduta sopra una sfera che riflette porzioni del mondo circostante; una danzatrice, o una scarpetta da ballerina, in una gamba che ne è frammento; corpi nudi, anatomie femminili, una schiena, un volto, mani intrecciate o che si aggrappano a un salvagente di fortuna. «Le sue figure femminili, commenta Iole Siena, presidente di Arthemisia, che ha organizzato la mostra di Palazzo Bonaparte al fianco della Feuerman Sculture Foundation, si distinguono per la resa minuziosa della pelle, dell’acqua, del sudore, della luce che accarezza i corpi. Il corpo è un contenitore di emozioni e le sue figure, seppure intrise di realismo, sono silenziose, sospese fuori dal tempo e dalla realtà».
Per lo storico dell’arte John Spike Carole A. Feuerman è la “regina del super-realismo” famosa soprattutto grazie alla sue “nuotatrici”, sculture di giovani donne atletiche e sorridenti, nell’atto o appena uscite dall’acqua. Le sculture di Feuerman sono più di semplici rappresentazioni: sono manifestazioni visive che parlano di forza, sopravvivenza ed equilibrio, dove il soggetto prediletto è la figura umana, spesso una donna in un momento introspettivo di esuberante consapevolezza di sé. Ogni dettaglio – una goccia d’acqua, una piega della pelle, uno sguardo – è un invito ad ascoltare il silenzioso grido del corpo, a percepirne la voce.
Attraverso la rappresentazione del corpo – dai frammenti di corpo di inizio carriera ai più recenti corpi tatuati – l’artista articola il suo dialogo più profondo con la condizione umana contemporanea, trasformando la superficie della pelle in una mappa complessa di significati che vanno ben oltre la mera rappresentazione fisica.
Carole A. Feuerman
Artista americana di fama internazionale, Carole A. Feuerman vive a New York e in Florida e ha studi sia a Manhattan che in Jersey City.
Ha insegnato, tenuto conferenze e workshop al Metropolitan Museum of Art, al Solomon Guggenheim Museum, alla Columbia University e Grounds for Sculpture. Nel 2011 ha fondato la Carole A. Feuerman Sculpture Foundation. Il suo lavoro è stato incluso in An American Odyssey 1945-1980 con i più importanti artisti del secondo dopoguerra americano. Le sue opere sono esposte nei più prestigiosi musei del mondo: Metropolitan Museum of Art, The State Hermitage, The Fort Lauderdale Museum of Art, The Bass Museum, The Boca Ratum Museum e nella Forbes Magazine Art Collection. La sua arte è inclusa nelle collezioni del Presidente e Senatore Hillary Rodham Clinton, della Frederic R. Weisman Art Foundation, del Dr. Henry Kissinger, della Michael Gorbaciov Art Foundation, della Malcolm Forbes Magazine Collection e dello State Hermitage in Russia.
FEUERMAN
La voce del corpo
la mostra, prodotta e organizzata da Arthemisia in collaborazione con Feuerman Sculpture Foundation, a cura di Demetrio Paparoni
FEUERMAN
il catalogo, a cura di Demetrio Paparoni
con testi di
Carol A. Feuerman
Stephen Foster
Demetrio Paparoni
Pagine: 160
F.to chiuso: 24 x 31 cm
Confezione:
cucitura filo refe
con copertina cartonata
Editore:
Moebius
Stampa:
Tecnostampa
Loreto (AN) Trevi (PG) Italia
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FEUERMAN